lunedì 11 febbraio 2008

considerazione

L'altra sera ero seduta sul divanetto col mio compagno, quando sentiamo una serie di rumori di mobili provenire dal piano di sopra. "Ma cosa staranno facendo a quest'ora?" ci chiedemmo; poi ci ricordammo che era il compleanno della figlia più piccola e che quindi sopra c'erano i parenti, le cuginette e amichetti vari con mamme al seguito. "Quest'anno non ci hanno invitato" faccio notare e il mio compagno "perché ci tenevi?". Non ci tenevo più di tanto, lo ammetto, ma quello che mi ha dato da pensare, dopo, è stata la giusta osservazione che mi è stata fatta: "noi non abbiamo figli, hanno invitato oltre i parenti, gli amici con i figli piccoli. Noi siamo troppo grandi per stare con i giovani e siamo senza figli per stare con quelli della nostra età, visto che i nostri coetanei son tutti sposati e con figli", "beh conosciamo qualcuno senza figli" faccio di rimando, ma poi ci ripenso è aggiungo "E' vero, conosciamo coppie senza figli e in effetti frequentano persone senza figli: preti e coppie di gay!". Stoccata finale "noi invece di coppie di gay, frequentiamo coppie di lesbiche?" Cuscinata in faccia.

sabato 2 febbraio 2008

la figuraccia delle 19,15

L'altra sera andai dal medico di una mia collega a consegnare per suo conto dei documenti. Convenevoli veloci, in quanto c'erano dei veri pazienti, lascio ciò che dovevo lasciare e me ne vado chiudendo la porta; peccato che la maniglia mi resti in mano, scatenando l'ilarità generale dei presenti e la clausura forzata del medico e dei due malcapitati all'interno. Un "fabbro" anziano e baffuto si avvicina e ridendo mi toglie la maniglia dalle mani, la rimette nel buco e puf si apre la porta, per fortuna! Ah dimenticavo, quello che ho rinchiuso oltre ad essere il medico è anche il sindaco del paese! Avrà pensato che sia stata inviata dall'opposizione?